Gnatologia

Cos’è e di cosa si occupa?

E’ la branca dell’odontoiatria che si occupa della salute dell’apparato stomatognatico che comprende nel loro insieme: muscoli masticatori, lingua, articolazione temporo-mandibolare, denti e sistema nervoso.

Le arcate dentali, i muscoli masticatori, la mandibola e le ossa craniche sono legate tra loro da una stretta relazione.

La gnatologia studia queste connessioni per garantire l’efficienza delle funzioni come masticazione, deglutizione, fonazione, ma anche un’ottimale postura.

Come è possibile che un difetto al livello della bocca possa provocare dolori alla schiena?

Quando si hanno problemi di malocclusione, ed i denti non sono correttamente in rapporto tra loro, il nostro organismo mette in atto un processo di difesa , detto “Compensazione”.

Gli impulsi che raggiungono il sistema nervoso, segnalano la presenza di un problema… quindi cosa succede?

Il modo in cui i muscoli masticatori si contraggono, i movimenti che fa la mandibola mentre parliamo e mastichiamo, il modo in cui deglutiamo, il modo in cui i denti entrano in contattano tra loro, cambia!!!

A lungo andare, questi cambiamenti non sono più tollerabili dal nostro organismo, e si determina uno scompenso nell’equilibrio muscolare…

Le conseguenze saranno:

• Mal di schiena 
• Vertigini
• Giramenti di testa
• Male alle ginocchia
• Formicolio a carico delle estremità (mani e piedi)
• Acufeni
• Debolezza dei muscoli masticatori
• Rigidità della mandibola e limitata apertura della bocca
• Spalle asimmetriche
• Rigidità a carico del bacino
• Errato appoggio plantare
• Asimmetria della muscolatura facciale
• Torsioni craniche
• Squilibrio posturale.

Il mal di schiena, quindi, diventa il sintomo di un disturbo legato ai denti.

Contratture muscolari, dolori cervicali, mal di testa: possono dipendere dai denti?

In presenza di malocclusioni, come precedentemente specificato, l’organismo tende al “Compenso”

La reazione di compensazione, e tutti i cambiamenti conseguenti, faranno lavorare male ed in modo eccessivo i muscoli masticatori, ma non solo!

Anche i muscoli della testa e del collo saranno inevitabilmente coinvolti!

Tali catene muscolari, a causa del loro errato impiego, saranno soggette a contratture… si avranno di conseguenza: dolore, cefalee, cervicalgie.

E’ possibile rompere questo circolo vizioso?

Si!

Se le conseguenze della malocclusione non hanno provocato danni irreversibili, sarà possibile ripristinare gradualmente l’equilibrio muscolo-scheletrico originario mediante una terapia multi-step personalizzata in base alle problematiche riscontrate.

Tale terapia sarà realizzata mediante l’uso di dispositivi mobili preformati o realizzati su misura per il paziente (o una combinazione degli stessi).
Questi saranno periodicamente controllati ed opportunamente modificati dallo gnatologo.

L’uso di tali dispositivi permetterà in una prima fase il riequilibrio delle funzioni della muscolatura orale e linguale, ed il corretto posizionamento della mandibola.

Risolte le contratture muscolari, sarà necessaria una seconda fase di stabilizzazione, che potrà prevedere l’utilizzo occasionale del bite (nel caso in cui la problematica iniziale sia di origine muscolare), oppure la necessità di riabilitazioni protesiche, chirurgiche o conservative (se la problematica iniziale ha origine dentale).

Eventuali riabilitazioni saranno in questa fase necessarie per garantire il successo della terapia e scongiurare il rischio di recidive.