Estrazioni

Perché il dentista consiglia l’estrazione?

Le motivazioni che portano ad una decisione così definitiva sono diverse, le cause più frequenti sono:

• Dente rotto in profondità
• Dente che ha perso tutto il supporto parodontale
• Dente cariato in profondità

Fa male? No!

L’anestesia annulla completamente la percezione del dolore.

Ciò che si sente non è altro che una sensazione di pressione…nulla, se paragonato al dolore che può causare un dente trascurato o non curato!

…E i denti del giudizio? Quando vanno estratti?

I denti del giudizio sono elementi che solo in minima parte contribuiscono alla nostra masticazione, ma non vanno estratti “a prescindere”.

Quando sono ben allineati, ed in corretto rapporto con l’elemento antagonista ( il dente dell’arcata opposta ), non c’è necessità di rimuoverli.

Se ne indica l’estrazione se presentano:

Una posizione scorretta, che può causare problemi alla masticazione

Carie profonde non trattabili per il complesso posizionamento del dente

Problemi parodontali, se malposti diventano difficili da pulire ed i batteri possono accumularsi e causare il riassorbimento del tessuto osseo anche in prossimità del dente vicino.

Ascessi o pericoroniti, quando la malposizione rende l’igiene impossibile, i batteri si accumulano provocando una forte infiammazione, che può evolvere nella formazione di un ascesso con conseguente dolore e gonfiore.

Se vi gonfiate e prendete l’antibiotico, ma non risolvete il problema alla base , non solo l’ascesso ritornerà, ma potrebbe diventare sempre più esteso, fino a dover richiedere un intervento chirurgico in sede ospedaliera!