Col passare del tempo, il nostro sorriso perde lucentezza, i denti appaiono più scuri, ingialliti… perchè?

Mangiare cibi scuri, consumare bevande pigmentanti come caffè, thè, fumare, sono abitudini che causano l’assorbimento, da parte dei nostri denti, dei pigmenti che queste sostanze rilasciano nella saliva.

Una corretta igiene orale? Aiuta, ma non basta!

Il trattamento estetico raccomandato, per chi desidera rinfrescare l’aspetto del proprio sorriso è lo sbiancamento dentale professionale.

Come funziona?

Si inizia con una fase preliminare, consistente in un’accurata pulizia dei denti, d’altronde è inutile avere denti bianchi, se prima non sono puliti!

La fase successiva prevede l’applicazione di gel sbiancanti a base di perossido di carbamide o di idrogeno, attivati mediante una luce led.

Non esiste un protocollo unico, le concentrazioni dell’agente sbiancante, i tempi di posa, la frequenza del trattamento vengono infatti accuratamente stabiliti in base alle esigenze di ciascun paziente.

.. e i dentifrici sbiancanti? E i gel che vedo su instagram? E le penne sbiancanti? Sbiancano?

Ahimè no. La direttiva europea 2011/84/UE sui prodotti sbiancanti, vieta infatti la libera vendita di prodotti con concentrazioni di agente sbiancante superiori allo 0.1%

Le concentrazioni utilizzate a livello ambulatoriale (in studio) vanno dal 6% in su… ciò che quindi si potrebbe ottenere con questi “mezzi alternativi “ sarebbe nient’altro che un blando effetto smacchiante, ma il colore del dente NON varierebbe affatto.

Fate molta attenzione! Se questi prodotti dovessero contenere bicarbonato o silice, sarebbero troppo aggressivi e contribuirebbero a consumare tessuto dentale sano! E no, i tessuti dentali, non si rigenerano!

Hai ancora dubbi, vuoi saperne di più? Non esitare a contattarci!